Intervento di Alessandro Rosina alle ore 07:11:47 Min: 1:26.
Le proiezioni dell’Onu sulla demografia mondiale, la popolazione globale crescerà fino a 10,3 miliardi entro il 2080 poi comincerà a diminuire un calo peraltro già in atto in 63 Paesi e che tocca via via, spiega il rapporto anche quelli più popolosi, cena compresa 2,3 nascite per donna, è forse il dato chiave dietro l’ultimo rapporto sulle prospettive demografiche mondiali delle Nazioni Unite, perché il tasso di fertilità si avvicina a passi veloci verso il valore soglia di 2.1 necessario affinché una popolazione mantenga una dimensione costante nel lungo periodo, senza migrazioni, peraltro dato già raggiunto da metà dei Paesi globali, e così per la prima volta il rapporto prefigura un giro di boa picco della popolazione decrescita già entro gli anni 80 del secolo. Alessandro Rosina. Demografo dell’Università Cattolica di Milano e previsioni della popolazione mondiale è in crescita rallentata. Nel frattempo, però crescerà di almeno altri due miliardi, che vuol dire che avremo davanti comunque la sfida di rendere sostenibile un pianeta con oltre 10 miliardi di abitanti, quali gli scenari possibili a crescere, sarà superata la popolazione in alcune aree del mondo e articolare l’Africa, mentre in altre aree già in forte declino e quindi questo andrà anche a sostenere i flussi migratori, altra dimensione è quella dell’età. Aumenterà soprattutto la popolazione anziana arpie. Diventa importante combinare sia la sostenibilità ambientale che quella sociale.