07/01/2025 | |
HUFFINGTON POST - 7 Gennaio 2025 |
Glaciazione demografica! Il recente rapporto del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (Cnel) fa il punto sulla situazione e le prospettive della denatalità. Nell’introduzione si legge: “L’Italia sta entrando in una nuova fase della sua storia che corrisponde a un inedito impoverimento del potenziale della forza lavoro”.
Un quadro che condividiamo con tante economie sviluppate, ma che da noi assume tinte più fosche anche per lo stato e le prospettive della struttura occupazionale. Secondo il demografo Alessandro Rosina siamo una “società del rinnovo generazionale debole”. La crescita nell’occupazione è sostanzialmente guidata dalle persone aventi più di cinquanta anni. In un ventennio c’è stata una sorta di “effetto twist” nella composizione dei lavoratori per fascia di età: oggi gli over cinquanta sono circa il 40% contro poco più del 20% del 2004, mentre quelli sotto i 34 anni sono meno del 25% contro il 35% di venti anni fa.
Al di là di effetti sulla disponibilità di persone, sul crescente mismatch tra domanda e offerta di professionalità, sul cambiamento di senso del lavoro, si pone una questione di produttività che riguarda la nostra attuale situazione e soprattutto il futuro.