| 20/01/2025 | |
Sarà composta dai nati a partire dal 2025, che sono stati preceduti da Generazione Alfa (2013-2024), Gen Z (1997-2012), Millennials (1982-1996), Gen X (1965-1981), Baby Boomers (1946-1964) eccetera. Difficile prevedere che generazione sarà la “Beta”. Sappiamo, però, che chi nasce nel 2025 assumerà un ruolo da protagonista nella seconda metà di questo secolo. Saranno i primi a considerare del tutto normale l’uso dell’intelligenza artificiale, delle nuove tecnologie abilitanti (per esempio, potenziando l’uso dei sensi e delle capacità fisiche attraverso innesti digitali sul corpo). L’innovazione tecnologica mette di fronte anche a nuovi temi etici da affrontare, come la possibilità di cambiare a piacere parti del proprio corpo, decidere come gestire il fine vita, concepire figli senza rapporti sessuali e oltre le attuali soglie della menopausa (per donne che a 65 anni saranno come le 40enni del secolo scorso). Le stesse relazioni di coppia e la genitorialità potrebbero subire profonde trasformazioni rispetto a come l’umanità le ha sempre intese. Vivranno in un mondo in cui le vite dei singoli avranno più possibilità di essere potenziate e programmate, ma su cui peseranno anche fattori esterni di insicurezza legati a sfide con crescente importanza, come l’invecchiamento demografico, l’esuberante aumento della popolazione in alcune aree del mondo, l’immigrazione, il riscaldamento globale, la minaccia di nuove epidemie.
