
L’invecchiamento della popolazione è uno dei processi più caratterizzanti del XXI secolo. Tutto il mondo è in transizione verso una società più matura, con presenza di persone ricche di età molto più abbondante che in passato. Si tratta della conseguenza positiva del vivere sempre più a lungo. Questo processo è però anche accentuato dalla riduzione delle nascite, risulta quindi particolarmente intenso in Europa e ancor più in Paesi, come l’Italia, nei quali la fecondità è scesa molto sotto la soglia di due figli per donna che corrisponde all’equilibrio tra generazioni. Ne deriva una crescita della popolazione anziana non solo in termini assoluti ma anche relativi, in contrapposizione ad un indebolimento della consistenza delle generazioni più giovani.