| 16/10/2019 | |
| 15.30 | |
| Arel, piazza Sant’Andrea della Valle n.6, Roma | |
| sito | |
I cambiamenti sociali degli ultimi decenni hanno prodotto mutamenti demografici che hanno contribuito a un
progressivo invecchiamento della popolazione. Tra il 2008 e il 2018 la popolazione nella classe di età 15-49 anni
è diminuita di oltre 2 milioni di persone (-7,5%), come risultato dell’invecchiamento delle coorti dei babyboomers e l’ingresso millennials. Di segno opposto invece la crescita della popolazione nella classe di età 50-64
anni (+17,7%).
Queste dinamiche demografiche pongono sfide epocali al nostro paese, sia in termini di natalità –
– da tempo ci sono più decessi che nascite –, sia per la partecipazione attiva dei lavoratori al mercato del lavoro
che influenza le note potenzialità di crescita. Se l’invecchiamento della popolazione è già in larga parte scritto
nelle dinamiche demografiche passate, da un lato solide politiche familiari e una adeguata gestione dei flussi
migratori possono ridurre gli squilibri futuri, dall’altro ci sono anche ampi margini per contenere le
conseguenze negative sulla forza lavoro, tanto più in paese che sottoutilizza le opportunità della lunga vita
attiva, l’occupazione femminile e giovanile.
In questo incontro l’Arel intende promuovere la discussione sulla questione demografica e sulle implicazioni di
politica economica e sociale. Il seminario intende prendere in esame quali sono le potenzialità di interventi sul
fronte delle politiche per la famiglia, misure di conciliazione dirette a promuovere la partecipazione delle donne
al mercato del lavoro ed interventi di per la sostenibilità delle carriere dei lavoratori senior. Il dibattito verrà
introdotto da alcune evidenze empiriche per mettere a fuoco le dinamiche in atto e capire meglio come
declinare la politica economica e sociale.
PROGRAMMA
Introduzione: Claudio LUCIFORA | Università Cattolica del Sacro Cuore
Tiziano TREU | CNEL
Relazione Alessandro ROSINA | Università Cattolica del Sacro Cuore
Interventi Gian Carlo BLANGIARDO | ISTAT
Cecilia TOMASSINI | Università degli Studi del Molise
DIBATTITO
Conclusioni: Elena BONETTI | Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia
